30/03/19

OsservAZIONI | Biblioteca vivente - ETRA con Calì a Librinfesta di Ronchi dei Legionari, sabato 13 aprile 2019, ore 15.00-16.30 | Biblioteca Comunale - Aula Studio

All’interno del programma della terza edizione di Librinfesta, organizzato dall’Amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari (12 e 13 aprile, nel centro storico), l’associazione culturale ETRA di Monfalcone presenta l’iniziativa “OsservAZIONI 2019”, sostenuta dalla Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse, che si costituisce anche quale atto conclusivo e riassuntivo della prima parte del progetto “Biblioteca vivente - Non giudicare un libro dalla sua copertina”, promosso dall’associazione di promozione sociale Calì di Monfalcone, sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dipartimento Politiche Giovanili, e che vede, quali partner, oltre ad ETRA, anche ARCI Servizio Civile Trieste, l’Associazione Da Donna a Donna di Ronchi dei Legionari e AIESEC di Trieste, beneficiando del patrocinio del Comune di Turriaco.
L’iniziativa “OsservAZIONI”, che declina per un pubblico più giovane il progetto oramai pluriennale di ETRA, denominato The act of seeing/L’atto di vedere, patrocinato nel suo sviluppo dalle principali istituzioni del territorio isontino e incentrato su una riflessione continua intorno alle tematiche della partecipazione, dell’abitabilità degli spazi pubblici e soprattutto della percezione di questi ultimi da parte dei residenti, viene a sovrapporsi nell’occasione della manifestazione ronchese con la proposta “Biblioteca vivente”, che ha come obiettivo guida quello di avvicinare pubblici molteplici, proprio sul tema della cittadinanza attiva e della prospettiva europea, nonché della riappropriazione degli spazi e della storia locale.
ETRA adotterà per l’occasione la metodologia della Biblioteca Vivente, promossa da Calì, esperienza di per sé innovativa, nata nel 2000 in Danimarca, dall'idea di un movimento giovanile. Il metodo è stato ripreso, integrato e convalidato dal Consiglio d'Europa, che lo ha inserito tra gli strumenti utili per promuovere i diritti umani, in particolare tra i giovani. Attualmente vengono realizzate Biblioteche Viventi in tutto il mondo.
Una Biblioteca Vivente funziona come una normale biblioteca, con la differenza che i libri sono in realtà delle persone, appartenenti alle tipologie più varie, spesso individuate a fronte del loro essere oggetto di stereotipo o stigma sociale. Durante una Biblioteca Vivente i lettori hanno la possibilità di prendere "in prestito" un “libro vivente” per un certo tempo, da un catalogo proposto dagli organizzatori: attraverso il catalogo, il lettore può valutare le "quarte di copertina" di ciascun libro e verificare quello più adatto o interessante sulla base delle proprie curiosità, ma anche dei propri stereotipi da mettere alla prova. La “lettura” consiste in una conversazione con il “libro”, stimolata dalle domande del lettore. Non è quindi il libro a raccontare una storia, ma è il lettore che attivamente potrà fare domande, esprimendo un percorso di lettura assolutamente personale, fondato sulle proprie conoscenze.
L’iniziativa congiunta di ETRA e Calì, proposta a Librinfesta, nasce dallo stimolo emerso durante una conferenza stampa pubblica del settembre 2018, di inserire nel catalogo, tra i libri che narrano vicende di stereotipo, anche le esperienze e le storie personali dei giornalisti che raccontano il Territorio. Il pubblico presente avrà modo quindi di avvicinare alcuni professionisti disponibili a raccontare il proprio modus operandi e le difficoltà intrinseche in esso, mettendo in discussione certe convinzioni attorno ad un lavoro importante per tutta la comunità.
L’occasione sarà inoltre utile per restituire i risultati di un progetto (Biblioteca Vivente) che ha visto già realizzati tre eventi con il coinvolgimento di più di 45 “libri” in contesti e con destinatari diversi, affrontando la tematica del pregiudizio e dello stereotipo da diversi punti di vista. La collaborazione con ETRA e la sperimentazione sul tema degli stereotipi professionali consentirà alle associazioni di riflettere sulle modalità con cui declinare eventuali e future iniziative da realizzarsi col medesimo metodo.

Un ringraziamento a:
Biblioteca Comunale di Ronchi dei Legionari
Associazione culturale Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari
Katia Bonaventura (grafica)
BCC di Staranzano e Villesse